Si avvicina la data di scadenza per la presentazione delle candidature per la borsa di studio indetta dalla testata sportiva SuperNews rivolta agli studenti universitari italiani. Sarà eletto vincitore il miglior progetto sul “calcio romantico” dei gloriosi anni ‘90.
La borsa di studio, del valore di 500 euro, potrà coprire le spese sostenute per i libri di testo, i materiali per il corso, le tasse universitarie, i viaggi di istruzione o le spese quotidiane per il mantenimento. L’iscrizione è gratuita e potrà essere fatta sul sito istituzionale dell’iniziativa: https://news.superscommesse.it/iniziative/borsa-di-studio.html
L’iniziativa richiede ai candidati la realizzazione di una rubrica sportiva, pensata per soddisfare le logiche dei social network, che abbia l’obiettivo di rievocare imprese, leggende e aneddoti di quel periodo d’oro del calcio che sono stati gli anni ‘90, mettendo in luce similitudini e/o discrepanze rispetto all’attualità calcistica. La rubrica potrà avere taglio satirico, narrativo, statistico o analitico. Il progetto presentato dovrà inoltre prevedere la creazione di un logo, che diventerà il simbolo ufficiale dello spazio web che ospiterà la rubrica.
Per candidarsi occorre:
1. Essere uno studente iscritto a un’università italiana e, in particolare, a un corso di laurea triennale o specialistica di una delle seguenti Facoltà: Lettere, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche, Giurisprudenza ed Economia;
2. Poter dimostrare l’impegno e l’interesse, nel proprio percorso accademico, per il mondo del giornalismo sportivo attraverso:
– Un documento che attesti l’iscrizione all’Università e il piano di studi con gli esami
sostenuti ed esiti;
– Una lettera motivazionale di circa 500 parole che spieghi l’interesse e la passione per il mondo dello sport e, in particolare, per il calcio. La lettera motivazionale dovrà essere accompagnata dall’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
La domanda di partecipazione, la documentazione richiesta e il progetto dovranno essere presentati entro e non oltre il 31 Dicembre 2024.