DUO BECHSTEIN
LAURA BELTRAMETTI – ENNIO POGGI (pianoforte a quattro mani)
“Invito alla Danza”
PROGRAMMA
“Invito alla Danza”
CHOPIN: Variazioni in re magg. su un’Aria nazionale di Moore
REGER: Due Valzer op. 22
SIBELIUS: Valse Triste op. 44 n. 1
VERDI: Valzer
POGGI: Oltrevalzer
* * *
LISZT: Fest Polonaise
MOSZKOWSKI: New Spanish Dances op. 65
– n.1 (Allergo ma non troppo)
– n. 3 (Habanera)
ALBENIZ: Tango
PIAZZOLLA: Libertango
GOUNOD: Valzer dall’opera “Faust”
RAVEL: Bolero
DUO BECHSTEIN
Laura Beltrametti – Ennio Poggi – pianoforte a quattro mani
DUO BECHSTEIN – Il duo pianistico, formato da Ennio Poggi e Laura Beltrametti, nasce nel 1991 nell’ambito delle celebrazioni mozartiane, con l’esecuzione in diverse città italiane del Concerto per due pianoforti e orchestra K. 365. Il duo, da allora, svolge una regolare attività concertistica, anche con orchestra, nell’ambito di festival internazionali e di prestigiose società di concerti in Italia e all’estero. Le notevoli capacità di intesa e di comunicativa riscontrate dal pubblico e dalla critica, nascono dal connubio di un’accurata ricerca filologica con la spontaneità e l’estro che i due artisti, provenienti dalla stessa importante scuola pianistica evidenziano nelle loro interpretazioni, sia nella letteratura classica sia in quella contemporanea.
Il Duo ha al proprio attivo la registrazione CD della composizione di E. Poggi “Iride”, che ha presentato in Europa e in Medio Oriente.
“Primi Piani”, del maggio 2008, è l’ultimo CD del duo e comprende pagine molto note per piano solo, pianoforte a quattro mani e per due pianoforti. In una recente tournée in Ungheria, il duo Bechstein è stato recensito come il duo pianistico “più interessante” del momento.
LAURA BELTRAMETTI – Diplomatasi non ancora ventenne, a pieni voti con lode e borsa di studio quale migliore allieva, presso il Conservatorio statale “G. Nicolini” di Piacenza, sotto la guida del M° Ennio Poggi, Laura Beltrametti si è avviata al concertismo, aggiudicandosi ben quindici vittorie in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Successivamente ha integrato la sua cultura musicale con gli studi di composizione e di estetica musicale. Si è affermata come solista esibendosi nell’ambito di prestigiosi festival e società di concerti italiane ed estere. Ha interpretato con svariate orchestre sinfoniche i concerti di Rachmaninov (n. 2), Schumann, Chopin (fa min.), Haydn (re magg.), Grieg, Mozart (K. 365, 488, 415), Mendelssohn (sol magg., mi bem. magg.) e l’integrale dei concerti di Beethoven. Ha registrato un CD di alcune opere contemporanee per due pianoforti, presentate in una tournée in Europa e Medio oriente. Ha tenuto una serie di concerti in Ungheria e Russia, terminati in un’apprezzata esibizione al Cremlino di Mosca. Alterna con successo l’attività concertistica a quella didattica, dedicandosi alla creazione di repertori propriamente pedagogico-musicali.
È titolare di cattedra e docente al Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza.
ENNIO POGGI – Nato a Casteggio (Pavia), ha intrapreso ancora giovanissimo lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Francesco Beccalli, diplomandosi a pieni voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Contemporanemente, la sua versatilità gli permetteva di integrare la cultura musicale e di diplomarsi presso lo stesso conservatorio in polifonia vocale con il M° Guido Farina, musica corale con il M° Guido Camillucci e composizione con il M° Aurelio Maggioni. Vi ha inoltre frequentato il corso di avviamento al teatro lirico con il M° Cattini e direzione d’orchestra con il M° Mario Gusella.
Al repertorio classico e romantico di cui è profondo conoscitore (ha in repertorio le 32 Sonate di Beethoven e la maggior parte delle opere di Chopin), alterna la letteratura contemporanea: lo si ricorda in particolare nella prima esecuzione mondiale del Doubble II di Franco Donatoni con l’Orchestra sinfonica della RAI di Milano.
Ha composto musiche per pianoforte, colonne sonore, cadenze per concerti classici e una suite per balletto. Dal 1988 è direttore stabile dell’Orchestra sinfonica Accademica di Milano e dei Virtuosi accademici con i quali si esibisce frequentemente nel duplice ruolo di solista-direttore.
Nell’ottobre 2000 gli è stato affidato l’incarico di formare e dirigere l’Orchestra sinfonica del Teatro Fraschini di Pavia. Recentemente ha ottenuto lusinghieri successi in Ungheria e in Russia, in qualità di direttore e solista, esibendosi anche al Cremlino a Mosca e nella “casa-museo” del compositore A. Scriabin.
È docente di pianoforte principale presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
PROGRAMMA
“Invito alla Danza”
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– n.1 (Allergo ma non troppo)
– n. 3 (Habanera)